Fuocolento
Losteria senza accento, mi raccomando!
Non pensiate si tratti di un errore di ortografia, è proprio questo il nome del nuovo ristorante che ha da poco aperto i battenti a Grado, in Piazza Duca d’Aosta. E il sottotitolo è tutto un programma: incontri di terra e di mare, anche se il vero protagonista è senza dubbio il mare. Non poteva essere diversamente conoscendo i due titolari, Gianni Frausin e Paolo Liberto, entrambi accomunati da un unico denominatore: il pesce! Da questo incontro nasce dunque Losteria – che un tempo si chiamava Mimì – e il nome non è assolutamente casuale. L’idea è stata quella di creare un locale nuovo, con una cucina di qualità fatta con le migliori materie prime, ricercata al punto giusto ma semplice nella sostanza e soprattutto con il giusto rapporto qualità/prezzo, un locale insomma nel quale perdersi – Lost…eria appunto come dice Gianni – e ritrovare l’atmosfera famigliare e professionale al tempo stesso. A questo punto la domanda sorge spontanea: e la terra? La risposta è semplice, in carta si trovano anche piatti a base di carne ma l’intenzione è quella di creare una proposta autunno/inverno a base di bollito misto, funghi, salumi e carni regionali e tutto ciò che la nostra terra ci offre in quelle stagioni.
Fabrice Gallina